Poesia 209

Tace Medea,
nel bianco silenzio
dei marmi antichi.
Dentro di noi
i giganti del passato.
Io sono Achille,
Clitennestra,
Saffo.
Ci dicono l’odio,
la violenza, l’amore,
la natura imperfetta
accucciata nel petto.
Allora come ora
non bevono la coppa
del giudizio,
non porgono vassoi
di lezioni impartite.
Tacciono gli eroi
non si insegna la vita.



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