POESIA 207

Questa bocca
non arriva al tuo orecchio.
Mari, steccati, distese di verde
e fiori che non conosci,
e macchie nere d’inchiostro
a coprire le canzoni di una volta,
il fiato forte dell’orso che dorme
e il respiro breve
della formica che sale.
C’è un vento forte
che ruba le parole disperse,
dense come la neve
e carezze che restano
fra le mani.



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